Newsletter #05/2022
Ciao,
buon lunedì.
Larry Fink ha parlato! Anzi ha scritto!
Chi?
Larry Fink! Non lo conosci?
No, chi è?
Larry Fink è il CEO di BlackRock. Almeno BlackRock sai cos’è?
Una nuova startup? Una banca online? Boh! No!
Ok, no problem! BlackRock è il più grande fondo di investimento al mondo. Aziende, mega-ricconi, fondi pensione, in pratica chiunque abbia una certa quantità di schei, come si dive qui in Veneto, li affida a BlackRock perché li gestisca e li faccia aumentare nel tempo. E loro con i soldi che ci fanno? Li investono, visto che sono un fondo di investimento. Li investono in azioni, obbligazioni, intere aziende, immobili.
Pensa che hanno in gestione oltre 10.000 miliardi di dollari. Roba grossa. Tanto grossa.
Quindi quando parla il CEO tutti ascoltano. Aziende. Politici. Giornalisti. Policy Makers.
Ma a noi interessa?
Sì per tre motivi:
– ha degli insight sul futuro: è il suo mestiere capire dove investire nel futuro e quali saranno i trend di lungo termine nel mondo
– il denaro lo segue: non solo quello che gestisce lui, ma anche quello di altri importanti investitori tende a andare nella direzione in cui lui dice “yes” e a sparire dai posti che lui ha bollato come “no”
– ha mostrato più volte una visione abbastanza innovativa su un capitalismo di lungo termine che va oltre la semplice osservazione dell’andamento del trimestre.
Nella sua lettera annuale si è soffermato su 3 temi
1. Ambiente
2. Stakeholder capitalism
3. No autopolicy ma collaborazione
Ambiente
Il green crescerà a dismisura. Il 2021 è stato l’anno in cui gli investimenti sono stati ai massimi livelli da sempre…ed è solo la punta dell’iceberg. Si avranno enormi investimenti futuri nei settori green perché questa cultura pervaderà ogni settore industriale. I prossimi 1000 unicorni (aziende che valgono più di 1 miliardo di $) saranno aziende nel climate technology e anche le aziende già esistenti dovranno necessariamente essere più attente al clima, e fornire dati al pubblico, questo perché il pubblico stesso sarà più competente e informato e quindi il green washing sarà molto più difficile da applicare.
Stakeholder Capitalism
Secondo Fink avere un forte interesse e attenzione all’ambiente e al sociale e profondamente capitalistico e lui ha osservato come le aziende che performano meglio nel lungo termine sono quelle più connesse ai propri stakeholder, ovvero a tutti i soggetti coinvolti direttamente o indirettamente in una azienda. Dai soci ai dipendenti, dai cittadini del comune dove l’azienda ha sede ai politici locali, dagli enti locali ai clienti.
Le aziende che non si rinnovano e non innovano verso questo tipo di capitalismo sono destinate a scomparire o comunque a faticare sempre di più perché è e sarà questa l’evoluzione del capitalismo.
No autopolicy ma collaborazione
Le aziende non possono autocontrollarsi i parametri ambientali e sociali. Per anni è stato così e tutto quello che abbiamo ottenuto è una velocità insufficiente nelle azioni anti cambiamento climatico e tantissimo green washing e social washing. Però sarà necessario collaborare, e non scontrarsi, con i policy maker, la politica e gli enti statali per guidare insieme il capitalismo verso una nuova strada.
Cassetta degli Attrezzi
Uno strumento che potrebbe aiutarti nel lavoro quotidiano in hotel
Ormai tutti gli albergatori comprano su Amazon. C’è chi compra delle cornici per delle foto da mettere nelle camere, chi candele e portacandele, chi bicchieri. Io da ormai tre anni, ad esempio, compro le lampadine da Amazon perché il prezzo è molto più conveniente rispetto al mio fornitore precedente.
Capita che si siano dei prodotti di cui non abbiamo immediato bisogno ma che sappiamo che dovremo o vorremo comprare.
Camelcamelcamel è un’applicazione che ti aiuta a tracciare il prezzo di questi prodotti e ti dice quando sono in sconto. In questo modo puoi ordinarli nel momento più conveniente per te.
Interessante!
Qui potresti trovare spunti interessanti
In questo articolo è interessante vedere come un architetto abbia avuto una idea geniale: siccome un grosso problema degli ospedali in Rwanda era che i corridoi erano una zona in cui, a causa di una serie di problematiche, avvenivano molti contagi ha deciso di affrontare il problema in maniera insolita, outside of the box, e invece di applicare regole nuove per i pazienti o potenziare il sistema di aerazione si è inventato un ospedale senza corridoi. Te lo immagini un ospedale senza corridoi?
Perché è interessante? Sia perché ci fa capire come il pensare fuori dagli schemi abbia applicazioni pratiche e non sia solo un modo di dire sia perché ci potrebbe dare delle idee dal punto di vista architettonico/organizzativo per il nostro hotel.
Il KPI della settimana
Un indicatore di performance diverso dai soliti e ben conosciuti che magari ti può essere utile nel tuo lavoro in hotel
Tempo medio di consegna del servizio in camera
si spiega abbastanza bene. Quanto tempo passa da quando un cliente chiama per il servizio in camera a quando il cibo e le bevande gli vengono consegnati?
Come si calcola:
Al di là dell’ovvia risposta (con un orologio dalla chiamata del cliente al toc toc delle nocche del cameriere alla porta della camera) avrei alcune note su questo punto:
1. informa lo staff che fai questo per migliorare il servizio, non per criticarli quando impiegano troppo tempo a fare un servizio in camera;
2. per raggiungere quest’obiettivo fai controllare le tempistiche direttamente da chi effettua il servizio: imposta un documento in cui loro scrivono la camera, l’orario di chiamata, l’orario di servizio e le specifiche dell’ordine;
3. crea un momento di condivisione delle eventuali problematiche riscontrate in modo che il tuo staff sappia che sei aperto a capire il loro punto di vista e accogliere le loro idee
Variazioni
Puoi analizzare separatamente i diversi servizi (colazione, ristorante, bar) o i diversi membri dello staff per capire che differenze ci siano.
A cosa serve
A capire la consistenza relativamente a un servizio che un manager molto raramente vede e segue di persona e che a volte può anche generare dubbi nel cliente (avrà capito quello che ho ordinato? Ho il tempo di farmi una doccia prima che arrivi la colazione? Ho fame, quanto dovrò aspettare?). E’ estremamente importante che un servizio del genere sia consistente, ovvero che venga consegnato sempre con le medesime tempistiche proprio per fornire certezze ai clienti relativamente a qualcosa che non viene erogato davanti a loro se non all’ultimo secondo.
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No, davvero! Qui trovi news promozionali. Quindi se vuoi saltare questa sezione fai pure…oppure no?!? 😉
Se un cammello può aiutarti a risparmiare pensa cosa posso fare io! 🙂
Se nel tuo hotel non hai ancora organizzato il tuo sistema di controllo di gestione perché non mi chiami e ci facciamo una chiacchierata?
Posso aiutarti a risparmiare e a capire meglio la struttura dei costi del tuo hotel
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