Ciao,
sta per iniziare l’alta stagione e il grosso volume di prenotazioni sta iniziando a entrare.
Siccome l’anno scorso un mio cliente ha fatto un errore che gli è costato un po’ di prenotazioni non vorrei che lo facessi anche tu.
L’errore è stato quello di non far andare gli investimenti di marketing di pari passo con la domanda.
Quando la domanda (le richieste e le prenotazioni) aumenta, bisogna aumentare proporzionalmente anche gli investimenti in pubblicità.
(Parlo di pubblicità a conversione diretta, ovviamente. Tipo Google Adwords, per intenderci).
Perché?
Due motivi:
1. quando c’è alta domanda, quindi in alta stagione, i clienti sono disposti a pagare di più. E quindi anche tu sei disposto ad avere un CAC (costo di acquisizione cliente) più alto pur di accaparrarti questi clienti altospendenti.
2. anche i tuoi competitor (Booking compreso) spendono di più in questo periodo e quindi per accaparrarti la stessa posizione dell’advertising devi spendere di più.
Quindi qual è l’errore da non fare?
Definire un budget giornaliero fisso per l’advertising.
Perché?
Perché se hai un budget fisso che andava bene in bassa stagione in alta ti ritrovi ad averlo finito già a metà mattina.
Nel resto del giorno le persone che cercano non trovano più la tua pubblicità ma solo quella dei tuoi competitor.
E prenotano con loro.
È esattamente quello che succedeva al mio cliente.
Per non farlo succedere anche a te imposta un budget massimo per singola pubblicità e non per giorno.
È più complicato di così, ma la morale è che devo tener monitorato l’andamento del tuo advertising e modificarlo in funzione della domanda se vuoi che sia veramente ottimizzato.
Se non sei sicuro di come stia andando il tuo marketing e vuoi una valutazione indipendente gratuita ti posso dare una mano io.
Altrimenti dacci un’occhiata tu.
Basta che non lo lasci da solo.
Tienilo d’occhio.
Noi ci sentiamo presto.
Eugenio
