Il sito web di un hotel: il principale strumento di disintermediazione
Una delle modalità più importanti a disposizione di un albergatore per incrementare i propri ricavi è la vendita diretta, disintermediata dalle OTA.
E uno degli strumenti più importanti della vendita diretta è il sito internet dell’hotel e il suo booking engine.
Osservando molti siti alberghieri, e parlando con molti albergatori, mi sono accorto che molto spesso l’attenzione è posta sulla grafica.
Belle foto, font interessanti, composizione bilanciata.
Ottimo.
Peccato sia sbagliato.
La grafica è importante, questo è chiaro. Purtroppo però dobbiamo cambiare il nostro approccio al sito di un albergo.
Ho appena detto che uno degli strumenti più importanti della vendita diretta è il sito ed è su questo che bisogna focalizzarsi: sulla vendita.
Il sito internet di un hotel è un e-commerce.
E come tale deve avere un obiettivo: vendere di più.
E va ottimizzato in questo senso, ma nessuno lo fa.
Ci si focalizza sul fare il sito bello ma non produttivo.
E questo non va bene
Spazio = Tempo
No, non sto parlando di Einstein e della teoria della relatività.
Sto parlando dell’attenzione che i clienti hanno quando visitano il tuo sito, cercando informazioni, analizzano le foto e prenotano.
Ogni cliente che visita il tuo sito ha un certo budget di attenzione: è disposto a rimanere sul tuo sito per un certo tempo ed è disposto a investire una certa quantità di energie mentali per capire quello che gli stai dicendo tramite il sito e dove trovare quello che sta cercando.
Obiettivo del tuo sito è quello di massimizzare questa attenzione da parte del tuo visitatore.
Quindi lo spazio del tuo sito deve essere produttivo visto che ogni centimetro di spazio equivale a tempo (e attenzione) dell’ospite.
Come si a renderlo produttivo?
Semplice: ottimizzandolo per fornire l’informazione giusta al momento giusto della visita del cliente.
Spazio Utile
Prova a pensare a qualsiasi piattaforma di aggregazione, a uno di quelli che normalmente vengono chiamato portali.
Booking.com per gli hotel.
Steam per i videogiochi.
Westwing per i partner produttori.
Osserva i loro siti.
Tecnicamente lo spazio a loro disposizione sarebbe infinito. Dopotutto siamo online e il costo di aggiungere un hotel alla lista, un videogioco o un’offerta speciale è praticamente nullo.
Ma in realtà lo spazio che hanno a disposizione è molto poco. Perché? Perché i visitatori del loro sito sono disposti a scrollare e a cercare per un tempo limitato.
E allora l’hotel, il videogioco e l’offerta che non viene visualizzata da nessun cliente è inutile.
Ha valore pari a zero.
E’ spazio che non esiste, in realtà.
Quindi?
Quindi lo spazio che viene visto di più dagli utenti ha maggior valore. E questo valore cala man mano che la visibilità scende.
E’ sempre stato così.
Per questo tutti vogliono essere primi su Google, su Tripadvisor, su Booking, su Steam.
Per prendersi la fetta più importante delle prenotazioni.
Di conseguenza, dal punto di vista della piattaforma, quello spazio in alto deve essere ottimizzato.
In che modo?
Posizionandoci il partner che convert e fattura di più.
Il partner che genera più commissioni.
E anche sul tuo sito i diversi spazi hanno diversa utilità e dobbiamo capire come massimizzare l’utilità dei diversi spazi.
Valorizzare lo Spazio
Dobbiamo prendere ogni centimetro del sito del tuo hotel e dargli un valore.
Quanto mi rende questa scritta in questa posizione?
Per dare una risposta a questa domanda abbiamo bisogno degli analytics che possono darci una mano, insieme all’A/B testing e ai test multivariati.
Possiamo quindi capire cosa viene maggiormente guardato nel nostro sito internet e quindi genera più interesse.
Possiamo capire cosa viene più letto e di conseguenza va a rispondere maggiormente alle domande degli ospiti.
Possiamo analizzare cosa viene maggiormente cliccato per conoscere cosa gli ospiti sono più propensi ad approfondire.
Possiamo capire quali sono i percorsi più comuni di prenotazione e in questo modo possiamo ottimizzarli per generare ancora più prenotazioni. In pratica mettere dei “cartelli” per i visitatori che li indirizzino verso l’”autostrada”della conversione.
Possiamo però anche sapere quali sono le domande maggiormente richieste dagli ospiti (anche offline) in modo da potergli dare risposta direttamente nel sito e risolvere così alla fonte i problemi degli utenti.
Solo in questo modo potremo man mano migliorare il nostro sito, ottimizzandone i contenuti per massimizzare le conversioni e i ricavi.
Conclusione
Il sito del tuo hotel è un e-commerce.
Il suo obiettivo deve essere quello di vendere.
Quindi va trattato e gestito in modo da migliorare e ottimizzare costantemente ogni centimetro del suo spazio.
Esattamente come fanno i grandi portali on-line.
Tutto il resto, belle foto, testi fighi, grafica accattivante, non conta niente.
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